II Edizione Dicembre 2014 – Maggio 2015. Musica, trekking naturalistici, tradizioni popolari e degustazioni enogastronomiche, incontri con scrittori, conferenze, concerti, performance teatrali, approfondimenti, racconti, educazione ambientale. Sono questi i principali contenuti di NaturArte, manifestazione realizzata attraverso un co-working istituzionale e progettuale che vede coinvolti la Regione Basilicata ed i quattro parchi del suo territorio: il Parco Archeologico, Storico, Naturale delle Chiese Rupestri del Materano; il Parco di Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane; il Parco Nazionale del Pollino e il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val D’Agri Lagonegrese.
Da dicembre 2014 a maggio 2015continuerà così, dopo il successo della prima edizione, la serie di eventi che mirano a coniugare il turismo alla cultura nelle sue molteplici sfaccettature, coinvolgendo ancheartisti di fama nazionale, sempre nel nome di una rete comune di collaborazione atta a stimolare la fruizione e la conoscenza di una grande realtà naturale della nostra penisola.
Sull’esempio delle “greenways”, nello specifico, NaturArte fin dal suo debutto, nel 2013, ha dimostrato di non essere una delle tante rassegne-contenitore, bensì un vero e proprio strumento di promozione e valorizzazione territoriale, mettendo in scena, da protagonisti, gli angoli più suggestivi della regione, i suoi borghi, le sue comunità e i suoi parchi più affascinanti: ambienti naturali e rurali ancora poco antropizzati e di una sorprendente bellezza, celebrando il paesaggio e l’identità stessa della Basilicata.
Il suo vasto programma di eventi, che ha precedentemente ospitato decine di laboratori artigianali, attività ricreative e mercatini di prodotti tipici a “km 0”, visite guidate e passeggiate in compagnia di guide esperte, quest’anno si rinnova secondo un principio di destagionalizzazione che tende a far vivere i magici luoghi lucani anche nei mesi non estivi, durante i fine settimana, con l’integrazione di alcuni appuntamenti riservati alle scolaresche (di lunedì) sul tema dell’educazione ambientale.
Tra gli eventi in calendario, le esibizioni dell’arpista Giuliana De Donno, fondatrice della Scuola di Arpa Popolare di Viggiano, la musica antica di Graziano Accinni, i Cooking show dei migliori chef della Basilicata, il teatro civile di Ulderico Pesce, i concerti diPeppe Voltarelli e Richard Galliano, il trekking in notturna e quello letterario con le favole narrate da Giuseppe Cederna, l’Orchestra della Murgia Materana diretta daBruno Tommaso, gli incontri su tema architettura e beni culturali e molto altro…
Tanti i luoghi coinvolti, tra Natura e Cultura: dal Parco Archeologico del Grumentum al Massicco del Sirino, dalle case tipiche ospitanti scambi di libri ai rifugi in montagna approdo di escursioni con guida, il tutto condividendo con la comunità di un’intera regione un’unica visuale sulla tutela della biodiversità e dell’accoglienza.
Un progetto complesso, ma tutto da vivere, coordinato dai rappresentanti culturali degliEnti dei quattro Parchi di Basilicata e da funzionari dell’Ufficio Parchi, Biodiversità e Tutela della Natura del Dipartimento Ambiente e Territorio, Infrastrutture, Opere Pubbliche e Trasporti della Regione Basilicata, e che vede agire sul molteplici attori tra i quali gli stessi Parchi, i CEAS presenti sul territorio, le Pro Loco, le guide ambientali, artisti ed artigiani locali.
Si comincia il 12 dicembre, a Marsico Nuovo, con un week-end sul tema “Il Natale delle biodiversità” ricco di degustazioni dei prodotti tipici, itinerari archeologici, sfilate tradizionali e molteplici iniziative per vivere la storia in modo diverso.
Maggiori info al sito:
www.naturartebasilicata.it
Fonte: http://www.alternativasostenibile.it/articolo/naturarte-sui-sentieri-dei-parchi-della-basilicata-dicembre-2014-maggio-2015-.html




Projects Abroad lavora per la tutela dell’ambiente e della fauna selvatica. I volontari per l’ambiente prestano un prezioso contributo nell’ambito di una grande varietà di ecosistemi – giungla amazzonica, savana africana, barriera corallina e altre – in Africa, America Latina, Asia. Al fianco dei nostri partner locali, i volontari si impegnano per la protezione di flora e fauna, la riforestazione delle mangrovie, la realizzazione di studi sulla biodiversità, la sensibilizzazione delle comunità locali e la promozione dell’agricoltura biologica. Se sei uno studente, la tua missione può essere convalidata come stage o tirocinio convenzionato nell’ambito dei tuoi studi (ecologia, biologia, gestione della fauna selvatica, ecc) .. Ma tutti gli amanti della natura e degli animali sono i benvenuti – non sono richieste qualifiche particolari per diventare volontari per l’ambiente!
Un viaggio per conoscere un’arte antichissima, tutta femminile che ha raggiunto un altissimo grado di raffinatezza e ha mantenuto della tradizione tutta la densa simbologia e i significati beneaugurali: l’henné. L’oasi di FoumZguid (Tata) è al centro della principale zona di produzione di questa pianta in Marocco e l’henné che produce è di ottima qualità: molto profumato, di colore intenso e persistente. E’ un prodotto che sposa l’economia con la tradizione culturale, coinvolge gli uomini nella produzione, e le donne nella lavorazione e nell’utilizzo, unisce i lavori dei campi e i momenti di festa in cui le donne si adornano. Inoltre l’henné è un prodotto di largo consumo a livello nazionale, quindi fa dialogare la città e la campagna, il sud e il nord.